Daje....in fretta ed in furia si organizza un'uscita approfittando del sereno e di una lunazione favorevole.
Sabato 22 Febbraio.
La fretta ci ha decimato ed eravamo disponibili solo io e Andrea. Ci siamo sentiti quindi in dovere morale soprattutto, di dover osservare anche per gli altri.
Quindi i paladini della giustizia hanno deviato il percorso e sono giunti a Monteromano.
Io non c'ero mai stato ed ero contento...talmente contento che sembravo un turista cretino... per gli ultimi tratti di percorso immersi nella natura e nel nulla ho anche filmato tutto... ve lo risparmio perchè è venuto una cagata, ma l'idea mi piace e voglio rifarlo meglio eh eh.
Bel posto.
Abbiamo trovato in loco un astrofilo che frequenta il forum astronomia.com e comunque astrofili di zona.
In un batter d'occhio ci siamo trovati in un mini star party in piena regola!
Oltre me ed Andrea c'erano altri sei astrofili di cui non ricordo tutti i nomi...tranne Etruscastro, Philip e Maris.
Siamo stati davvero bene, la compagnia è stata simpatica, ma soprattutto oltre a parecchia competenza, che è sempre utile e piacevole, nella serata era sensibile l'entusiasmo dei meno esperti o di chi già navigato stava magari testando uno strumento per lui nuovo.... motivante ;)
Poi quando, credo Philip, ha chiesto a tutti: "Chi vuole un po di buon vino?" ...ho pensato "Siamo davvero tutti uguali".
Appena arrivati mi sono dedicato alla manutenzione del Dob...pratica in questi giorni, mesi, tralasciata.
Ho sistemato i contrappesi, meno riuscito il sistema di movimento in altezza...appena posso devo mettermici seriamente appresso.
Passo alla collimazione e con stupore e felicità vedo il puntino del laser perfetto nel centro del primario... il secondario ha retto la collimazione e la sistemazione che gli avevo dato mesi fa... sono felice.
Il primario...mezzo giro e perfetto! ..sono molto felice...
Scesa la notte ho potuto appurare che sarebbe stata una bella serata.
Il cielo era pressoché pulito, un vento freddino nonc'èdiché teneva a bada l'umidità. Il freddo lo accusavo.
Ma mi sono ben bardato con tutto quello che mi serviva....immaginando la musica di Rambo...
Giaccone - Passamontagna - Benda - Torcia al Collo - Marsupio con arsenale di Oculari e Filtri....
Da paura contro il freddo...ma non respiravo e non mi muovevo...
Apro le danze con le planetarie nei Gemelli, La Eskimo e la Doppia Girandola.
Non male, belle come al solito ma non mi soffermo.
Così farò per M1 - M51 - NGC1514 - La Fiamma.
Osservo, nel dob di Andrea, la Supernova esplosa in M82 nell'Orsa Maggiore.
Passando all'oculare di Andrea, tarato sul suo occhio, vedevo al volo la forma della galassia nota ma non vedevo la supernova. Anche se per pochi secondi vissuto la prima impressione tipo "ma non la vedo"
Mettendo a fuoco è naturalmente emersa dalla galassia ed è stato proprio bello.
Una stellina che non c'era mai stata ;)
Le supernove fanno sempre questo effetto quando la galassia ospite la conosci.
Passo al primo obiettivo prefissato per la serata, NGC 2362 nel Cane Maggiore.
Questo ammasso aperto mi piace da morire. E' incentrato sulla stella Tau del Cane Maggiore.
Sembra brillare come uno scrigno, con una forma vagamente piramidale, e il bagliore centrale dato dalla presenza della stella Tau.
Lo osservo a lungo. Mi piace con gli ammassi aperti usare la Visione Distolta, qui non per cercare sfumature nebbiose ma piccole stelline, ne escono una marea con l'osservazione prolungata.
Mi piace tanto.. ....Fora er Pennello!
Mi attrezzo la postazione di disegno e vado in modalità Sketcher ..ooohh yeah
Volevo proprio ripartire a disegnare con un ammasso ed NGC 2362 è molto fotogenico.
Sono soddisfatto del risultato.
Panino....
Mi concentro poi su M42.
Mi incanto su M42.... la osservo con l'Explorer 14mm a 107x, alternando tutti i miei filtri, concentrandomi con tutte le tecniche di visione e cercando di focalizzare particolari.
Bellissima osservazione. Ad un certo punto la zone note come Bocca di Pesce e le Spade...mi davano l'impressione di vedere un Uccello fatto di nebbia, da sotto, che apriva le ali....
Che te sei fumato? Niente, so' stressato.
In realtà mi stavo allenando e preparando al secondo obiettivo della serata...
Su M42 a 107x, spostavo il telescopio per abbracciare tutta la nebulosa visibile, cercando poi di isolare i lembi più deboli ed esterni, mettendo fuori campo il cuore della stessa nebulosa.
Sforzandomi di usare le visioni diretta e distolta su ogni particolare cercando di memorizzare le differenze.
Su parecchi particolari colti, ho preferito fare pause, fare altro e tornarci dopo per vedere se il particolare era confermato o se già era cambiato, quindi se fosse un artefatto del mio cervello (si quale? quello prima o quello dopo?).
Riposo gli occhi....panino...mars...acqua....mars,,,
Si parte! Inquadro la Nebulosa Rosetta.
L'osservazione è stata condotta con l'Explorer 24 e con il 14, quindi alternando 62x e 107x.
Senza l'ausilio di nessun filtro, riconoscevo solo il campo stellare dominato dall'ammasso NGC 2244.
Peraltro bellissimo.
Utilizzando il Filtro UHC-S percepivo la nebulosa solo nelle parti più luminose.
Con l'ausilio del Filtro O-III 12nm (Astronomik) la nebulosa emerge dal buio.
Percepisco un grosso anello pressoché circolare intorno all'ammasso.
La zona Nord presenta un arco nebuloso più marcato e denso.
La zona Ovest presenta un estensione dell'arco nebuloso ma molto debole
La zona Est e Sud-Est presenta delle zone filamentose più buie, in alcuni tratti sembrano noduli.
A Ovest dell'ammasso ci sono molte zone nebulose che in visione distolta si estendono sull'ammasso.
Utilizzo il Filtro O-III 10nm della Baader e tutto si fa più scuro, ma molto più contrastate le zone luminose, con alcuni filamenti ben delineati.
Passo a provare il Filtro H-Beta.
Si spengono le luci...poche stelle. La nebulosa però stà li. Ancora più diafana e spettrale.
Una stellina mi fa sorgere un dubbio e un po in maniera maldestra alterno O-III e H-Beta due volte perchè utilizzando una stella di riferimento che si vedeva ancora con entrambi i filtri,mi sono accorto che la nebulosità attraverso il Filtro H-Beta è spettrale e diafana ma più ampia rispetto all'O-III.
Osservazione molto stancante ma entusiasmante. Tante cose da confrontare e approfondire con future osservazioni.
Adesso... A ri Fora er Pennello!
Passo tantissimo tempo per disegnare La Rosetta.
Ho utilizzato diverse tecniche come lo sfumino, la gomma pane e diverse matite.
Ho dovuto alternare molto i filtri, ad esempio con l'UHC-S ho disegnato il campo stellare principale potendo vedere anche un po di nebulosa e farmi una prima idea. Poi ho usato maggiormente il filtro O-III per disegnare la nebulosa. Poi ho utilizzato il secondo O-III più stretto per cercare i dettagli nella nebulosa nell'O-III. Ultimo filtro, l'H-Beta, per cercare di fissare anche la nebulosità fantasma più ampia.
Dopo guardarlo e riguardarlo, non metto i filtri e finisco correggo il campo stellare.
Bella ammazzata...ma mica solo questo...
Il lavorone è stato anche altro. Non ho usato fogli di report preparati, in soldoni non ho usato per disegnare come al solito, il campo oculare. Ho preso un foglio A4 ruvido da disegno artistico e facendo StarHopping all'interno dell'ammasso e della nebulosa, ho disegnato spostandomi su tutto l'oggetto senza limitarmi al campo fornito dall'oculare.
Che culo....
Però sono contento!
Devastato dall'impresa ma contento mi riposo un poco dicendo frescacce con gli altri.
Poi mi lancio su un bellissimo Giove, veramente bello.
Gli altri sbaraccano ci salutano.
Sono stati bene anche loro con noi.
Rimane solo Philip nel suo Camper e dopo poco sbaracchiamo anche noi, stanchi ma felici!
Ohhhhhhhhhhhh finalmente!
Appena riesco pubblico i disegni....compresi quelli eseguiti l'anno scorso che stanno ancora nella cartellina....
...sono leggermente pigro....
Cieli Sereni!
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