venerdì 14 gennaio 2011

Una pausa per organizzarsi...

E' un mese che non scrivo... brutti i ritmi quotidiani, soprattutto i lavorativi...

E' un mese che non eseguo osservazioni e che non riesco a mettere mano come vorrei alla strumentazione, ma ho approfittato di questa pausa forzata per leggere un po di teoria astronomica e astrofila.
Per teoria astronomica intendo il documentarmi un po di più sulle leggi e sugli eventi dell'universo.
Per teoria astrofila intendo il documentarmi sugli aspetti puramente mirati alla pratica osservativa amatoriale.

Dalla prima ho ricavato un riaffacciarsi, prepotente, della curiosità e piacere delle Nebulose Planetarie.
Sono andato a riprendere un po la documentazione raccolta in tempi precedenti e a visitare tutti quei siti che in precedenza avevo tenuto da parte per un momento di calma..relativamente parlando..ecco il momento di calma.

Riferendomi ai siti sull'argomento, il lavoro eseguito da D.Barucco è stato il punto di svolta.
Il Signor Barucco è un appassionato esperto di Nebulose Planetarie.
Ha eseguito ed esegue una consistente mole di lavoro di ricerca sull'argomento delle Nebulose Planetarie e lo ha messo a disposizione sul suo sito PNebulae.
Il sito è una ottima fonte di informazioni e documentazioni sull'argomento e viene aggiornato sulle nuove scoperte o sui lavori svolti amatorialmente riferiti alla Nebulose Planetarie.
Viene chiesta e invogliata la collaborazione degli astrofili che abbiano interesse all'argomento, inviando i propri report osservativi che vengono poi pubblicati sul sito, catalogandoli per oggetto. L'astrofilo può contribuire, insomma, allo studio delle Nebulose Planetarie, come lo si fa per le Stelle Variabili.

Tramite il sito possiedo l'elenco delle Nebulose Planterie suddivise per i vari cataloghi e una descrizione accurata dell'oggetto. Sarà molto interessante programmare nelle mie periodiche osservazioni, il puntamento delle Nebulose Planetarie, soprattutto quelle che non ho mai considerato ma che sono alla portata della mia strumentazione. Soprattutto confrontare una mia osservazione con la descrizione reale dell'oggetto e in maniera anche molto chiara. Perchè una cosa che non mi aspettavo, è la mole di test e osservazioni che si possono fare sulle Nebulose Planetarie.

Devo aggiungere che il Signor Barucco, oltre alla preparazione, è anche cordiale e disponibile. Ho avuto con lui uno scambio di email ed è stato molto disponibile a darmi delucidazioni ad alcuni miei quesiti.

Parlando di strumentazione invece, ho in programma una verifica ed eventuale pulizia delle ottiche e degli accessori, per il filtro O-III sicuro perchè si è sporcato di fango nell'ultima uscita......
Già che metto mano alle ottiche prevedo di dare una controllata ai morsetti di fermo del primario, in passato avevo sistemato i morsetti ma nell'ultima osservazione ho notato parecchio astigmatismo e allora una controllatina non guasta.
Dovrò ritagliare un po di tempo anche per allenare la collimazione ottica tramite il Metodo di Carlin, di cui parlerò dopo averlo messo in pratica.
Invece una cosa l'ho fatta...alèèè..niente di che, ho preso le misure sulla RokerBox per sostituire il vano porta oculari con un altro fatto su misura, più grande dove possa inserire tutto il parco oculari, poi installerò in basso, un secondo vano porta oggetti dove posizionare i filtri e la barlow durante le osservazioni.
Devo ancora decidere se farli in legno io o sfruttare un amico fabbro e farli fare in alluminio.
Una altra cosa ho fatto! ...niente di che...ho finalmente sostituito la vite del movimento in azimuth della RokerBox con una più lunga a cui ho aggiunto il sistema dado-controdado per migliorare il movimento e il frizionamento dello stesso. Ho aggiunto anche delle rondelline in teflon tra il metallo ed il legno, ottimo consiglio di Francesco che me lo ha suggerito.
Un passo per volta.. il prossimo è pulire il filtro O-III e controllare se sono da pulire gli altri accessori, poi mi dedicherò allo specchio.
Ma voglio provare anche il Metodo di Carlin che permette una collimazione molto più accurata di quella ortodossa eseguita con il Collimatore Laser.

Cieli Sereni!

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