venerdì 20 agosto 2010

Serata alla Molara

Credo che un bellissimo aspetto di una passione sia poterlo condividere ma anche praticare con persone come te, con i tuoi stessi interessi.
Tramite il forum coelestis ho avuto la fortuna di conoscere e incotrare due bei personaggi...
Massimiliano e Antonio.

A seguito di un mio 3d sul forum dove chiedevo agli esperti astrofili romani, dove andassero ad osservare le stelle, sono stato subito contattato da Massimiliano.
Un mio coetaneo con una passione cocente per l'astronomia e con i miei identici impedimenti per una pratica continua... un iniziale isolamento sul terrazzo di casa.
Contestualmente riprendo contatti anche con Antonio, con il quale già ci eravamo messaggiati in precedenza ma senza la possibilità di quagliare un incontro.
Per farla breve ci siamo visti il giorno dopo.
Appuntamento al parcheggio IKEA sulla Tuscolana.
Il sito di osservazione dista venti minuti di macchina da quel parcheggio....traffico romano permettendo..
Arrivo sul posto e ci riconosciamo con uno sguardo...l'avevo avvisato che il colore della mia macchina era di un obbrobbioso Coca-Cola... lui ha detto che aveva riconosciuto subito la montatura del mio telescopio che si vedeva dal portabagagli...ma per me è stata una elegante ed educata bugia!
L'approccio è stato simpatico ed interessante. Mi capita spesso di conoscere persone nuove per il mio lavoro o amici di amici, ma solo all'ultimo mi sono detto: "Ma stò andando a conoscere degli sconosciuti di cui non so nulla e per passarci una nottata" pensando tra me e me che poteva anche finire che non ci saremmo trovati bene l'un l'altro o imbarazzi simili...
Sono bastati dieci iniziali minuti di chiacchiare di carattere astronomico e di vita quotidina e ci siamo trovati subito a nostro agio. La serata promette.
Ci rendiamo conto che però Antonio non si vede, lo chiamo e mi avvisa che si è sbagliato e ci aspetta parcheggiato presso un benzinaio sulla strada, io gli consiglio di andare avanti e vederci nei parcheggi all'altezza dell'Ericsson.
Si parte!
Mentre partiamo  mi telefona dicendomi che si è fermato al secondo parcheggio. "Ok perfetto.."
Ma in realtà non avevo capito un cacchio per lo stereo e vado comunque al primo parcheggio non trovandolo giustamente...
Dopo aver finalmente trovato Antonio partiamo...yhuuu...ma de chè... io guido la colonna...e imbocco, invece che l'uscita dal parcheggio, una strettoia dove si andavano a congiungere i guard-rail.... ricominciamo!

Finalmente andiamo davvero.
Ho fatto tutto il viaggio con la luce dell'abitacolo accesa, con il tomtom impostato su di un civico che stà in prossimità di una svolta che ci avrebbe portato vicino alla zona di osservazione...dalla svolta in poi avrei dovuto seguire una mappa stampata dal satellite..... a proposito..con il buio perchè orami il Sole era tramontato.

Il sito osservatiovo.. due parole per il posto..
Zona La Molara, castelli romani dopo Grotta Ferrata.
Il sito si trova sulle colline verso Monte Porzio. La zona è sterrata, ma con la possibilità di avere le macchine affianco mentre si osserva, cosa non da poco, intorno ci sono solo fattorie, prati e colline.
Sul posto, di giorno, c'è una scuola di parapendio.
Questo posto l'ho sinceramente "rubato" analizzando le discussioni di diversi astrofili di diversi forum, cercando parole come Roma e Castelli Romani...la ricerca ha avuto ottimi frutti.

Ma continuando il viaggio... il tomtom mi dice che ho raggiunto il civico..bene da qui è solo osservando i punti di riferimento (insegne, locali) che ho visto su Google Map... arrivo alla svolta! Bene ora mappa...
Combacia tutto! Arrivo alla strada sterrata...sterrata..veramente era da Rally...il primo pensiero è stata mia moglie il giorno dopo se avessi rovinato (ancora) la macchina...ma il secondo pensiero è stato che se non alzavo i fari finivo in un fosso quindi ho momentaneamente accantonato mia moglie...

Ci siamo fermati in un bel posto pianeggiante ma ancora lontano dal vero sito, ma era buio ed abbiamo preferito non addentrarci.
Bel posto davvero.
Aria fresca, un buon buio intorno, niente insetti.
Roma disturba non poco ma la sua luce viene schermata dalle colline, soprattutto nella zona che non abbiamo visitato, ma andava bene, tanto era un uscita di rodaggio, tant'è che c'era una bellissima Luna ad illuminare tutto.
Il paesaggio mi è piaciuto moltissimo, da un lato i monti Romani dall'altro una bella collinetta con un unico albero che si stagliava sul fondo del cielo...molto suggestivo. Quando Giove è sorto proprio vicino l'albero ho maledetto il non essermi portato la macchina fotografica, sarebbe stato un bellissimo soggetto.
Torniamo a noi.
Scendiamo dalle macchine ed Antonio e Massimiliano si presentano.
Io ed Antonio ci scambiamo dei "Finalmente!"

Cominciamo a montare gli strumenti e Massimiliano scioglie il ghiaccio prendendoci per il culo... io e Antonio due Dobson che sono famosi per la velocità e facilità di messa in stazione...lui con un Newton Equatoriale..
Ebbene lui in cinque minuti era in postazione e noi ancora a giocare con il Lego..

Collimiamo gli strumenti e siamo pronti!
E' stato molto bello rivedere dopo anni strumenti in postazione in una zona rurale.

Abbiamo cominciato con la Luna scambiandoci gli strumenti di volta in volta, bello anche questo.
Sono rimasto felicemente colpito dalla Luna nel mio Dobson...erano anni che non la guardavo con un telescopio e vederla in un 200mm è stato emozionante e ...abbagliante.
Da lì è stato un susseguirsi di scarrellamento nel cielo... Mizar, Vega, M57, M27, NGC 457, M13, M31, il Doppio di Perseo..
Non sono mancate le falle..diversi oggetti non sono riuscito a inquadrarli grazie ad un misto di inesperienza e di disturbo lunare, mi rifarò!
Sono rimasto piacevolmente colpito dalle prestazioni del mio Ottino, sopratutto sugli ammassi stellari:
Il Doppio di Perseo era stupendo, lasciava smarriti nell'osservarlo.
NGC 457...che dire? Sembrava davvero di guardare ET! Ma sopratutto sembrava galleggiare nel buio. Emozionante.

La compagnia è stata veramente bella. Ci siamo sciolti subito tutti e tre e ci prendevamo reciprocamente per i fondelli. Non sono mancate battute attinenti all'astronomia, di quelle che solo se sei del ramo ti fanno ridere.
Antonio che viene chiamato Cavaliere Jedi perchè armeggiava di continuo con il puntatore laser.
Massimiliano che chiede ad Antonio se ha il GoTo nelle braccia perchè puntava ad occhio molto velocemente gli oggetti ecc ecc

Episodio centrale della serata...lo sventato attacco di un animale sconosciuto...eh eh eh
Più volte, nel corso della serata abbiamo sentito versi di animali in lontananza, strusciare a terra di qualche biscia ecc ecc. Ma ad un certo punto, in piena scena Lovercraftiana, sentiamo un verso sempre uguale che aumenta sempre di volume, sembra avvicinarsi, poi lo sentiamo grugnire e strusciare molto vicino a noi.
Illumino la zona e si vedono degli occhi riflettere la luce... il Cavaliere Jedi monta in macchina, orchestra di clacson e sgasamenti vari e l'animale non si sente più... un cinghialotto? probabilmente.
Ma le risate...noi che prima facevamo gli spavaldi e incuranti dei rumori "saranno animali da cortile..." poi dopo che Antonio è tornato subito i commenti: "Ma cosa era?" "Hai visto gli occhi?" "Ma io ne ho visto riflettere uno solo!" "Anche io!Ma che razza di bestia era??"  eh eh e poi a guardare Giove.

Ci siamo salutati verso mezzanotte e mezza, con la promessa di non perderci e di rivederci per la Luna Nuova dell'undici settembre 2010, sul Monte Tancia.

E' stata una bellissima serata tra amici.
Cieli Sereni!

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